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Cosa pensano i piloti dopo aver utilizzato veramente per la prima volta la gomma SCQ?

Tuesday, 12 April 2022 09:41 GMT

Ecco le sensazioni dei protagonisti della classe regina delle derivate di serie dopo il debutto del nuovo pneumatico

Ottimo avvio di stagione 2022 per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike che al MotorLand Aragon ci ha regalato delle gare davvero combattute oltre a una delle sessioni di Superpole più intense di sempre con il miglior crono realizzato da Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK). Il turco ha preceduto di sei millesimi Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Tutti hanno utilizzato la gomma SCQ, novità per questo 2022 che va a prendere il posto della vecchia gomma da qualifica: è disponibile anche per la Tissot Superpole Race.

Il campione del mondo Toprak Razgatlioglu ha firmato la prima pole del 2022 e si è detto soddisfatto della gomma: “Quella nuova non è come la vecchia gomma da qualifica. L’ho utilizzata per otto giri ma di solito dopo cinque giri avverto un calo. Per la Superpole la gomma non è male dato che permette di fare un ottimo tempo sul giro e anche un nuovo record. Il feeling non è come quello di una vera gomma da qualifica ma sono contento di questa gomma. L’importante è che ci siano delle buone condizioni meteo”.

Secondo al termine della Superpole e vincitore di due gare; anche Alvaro Bautista ha parlato bene di questa gomma: “Senza dubbio è stata una bella esperienza dato che questa gomma è più morbida rispetto alla SCX e ci permette di fare un bel tempo sul giro. L’abbiamo provata in FP2, ho percorso otto giri e il passo non era male. In ogni caso, per utilizzarla in Superpole Race, dobbiamo lavorare un po’ di più con la moto. Penso che quella di Pirelli sia una buona idea dato che prima potevi fare un giro con la gomma da qualifica e poi se commettevi un errore non avevi un’altra occasione. Con questa gomma puoi percorrere due o tre giri in base alla pista. Penso che questa gomma sia migliore”.

“Il meteo è importante dato che le Pirelli rendono diversamente in base alle condizioni meteo. Mi ricordo che nel 2019 non abbiamo potuto utilizzare la gomma SCX e poi le Case hanno iniziato a lavorare per provare a utilizzarla non solo per la Superpole Race ma anche per le gare lunghe. Alla fine i costruttori lavoreranno sulla moto per utilizzarla in Superpole Race”.

Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) ha spiegato che con una gomma SCQ lo stile di guida è diverso rispetto a quello con la gomma da qualifica dell’anno scorso in Superpole: “Al momento lo stile e il modo in cui guidi sono un po’ diversi e quindi non puoi essere così aggressivo come invece lo eri nel 2021 con la gomma per il giro secco. Comunque, alla fine, il tempo è stato buono e anche più veloce e quindi penso che Pirelli abbia fatto un gran lavoro e penso che ci abbiano dato una maggiore durata e una grande performance”.

Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha parlato bene di questa gomma in ottica della sessione di Superpole ma ha detto anche che lui e la sua ZX-10RR non sono ancora pronti per gareggiarci: “È una gomma a metà strada, non è una gomma secca da qualifica come in passato ma dura un po’ di più. Ti è d’aiuto se nel corso del tuo giro è presente una bandiera gialla e poi il tuo giro viene cancellato e hai un altro giro. Non penso che la performance migliori dopo ogni giro ma certamente avrai la possibilità di fare un giro decente. In ogni caso per noi questa non è ancora un’opzione per la Superpole Race. La nostra moto non la sta utilizzando al meglio e inoltre sono un peso medio e quindi è necessario essere abbastanza 'gentili' con questa gomma per disputare la gara. Vedremo cosa potremo fare magari nei weekend con alte temperature”.

 

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